Messaggio promozionale
Messaggio promozionale
Cari frequentatori di Wind Rose Hotel, qualche volta magari vi sarà capitato di domandarvi chi è il Titolare del succitato blog, sebbene non sia molto credibile che unâidea, per quanto approssimativa, non ve la siate già fatta.
Comunque, da oggi, se la cosa vi può interessare, è in circolazione un profilo che la dice lunga sul subject del medesimo. Eâ in inglese perché il blog che lo ha gentilmente sollecitato e lo ospita è il britannico normblog (thanks again, Norm), che poi è il mio preferito tra quelli internazionali, come vi sarete probabilmente accorti dalla frequenza con la quale lo cito e ne traggo ispirazione. Ve lo raccomandoâil blog, non il profilo, che sarebbe immodestia, però dato che ci siete potreste dare unâocchiata sia allâuno sia allâaltro ⦠E poi magari, se vi va, mi fate sapere. Ciao a tutti.
P.S.: Ogni venerdì mattina Norm fa uscire dal cilindro un profilo, di cui quello di oggi è il trentasettesimo. Lâelenco e i links di quelli usciti finora si trovano qui. Alcuni di questi, in particolare uno, sono piuttosto famosi. Però ci sono anche comuni mortali, come posso testimoniare a fronte alta…
Emma Bonino nel Web
Emma Bonino nel Web
Il sito di Emma Bonino, oltre che di squisita fattura, è unâÂÂautentica miniera di informazioni e riflessioni sui principali âÂÂpunti caldiâ del mondo. Ovviamente presenta una vasta rassegna stampa di articoli di e su Emma. Ad esempio câÂÂè questo intervento sulla tragedia del Sudan, firmato assieme al giornalista e scrittore britannico William Shawcross:
DARFUR’S AGONY IS WORLD’S SHAME (Financial Times, May 20, 2004), disponibile anche nella traduzione italiana (la Repubblica del 21 maggio scorso: Il Sudan e le stragi nel silenzio).
LôEuropa deve mettersi rapidamente al passo e far sentire il proprio peso in seno al Consiglio di sicurezza dellôOnu. Si tratta di un peso considerevole: oltre ai membri permanenti, Francia e Regno Unito, attualmente fanno parte del consiglio anche Germania e Spagna nonché la Romania, paese candidato.
Insieme devono premere per una seduta di emergenza del Consiglio di sicurezza affinché venga preso in considerazione il caso del Darfur in una risoluzione che faccia chiaramente intendere al governo del Sudan che la strage nel Darfur deve cessare, deve essere garantito lôaccesso agli aiuti umanitari e annullata la pulizia etnica. Il Consiglio di sicurezza dovrebbe immediatamente autorizzare ogni misura tranne lôuso della forza contro il Sudan, ma anche ammonire Khartoum che se non cambia immediatamente rotta avràcome risultato lôintervento militare. Solo un ultimatum così diretto dimostreràche la comunitàinternazionale fa sul serio quando dice “mai più”, intendendo che non assisteremo passivamente ad un nuovo massacro di innocenti che si svolge sotto i nostri occhi.
Sul sito si può leggere anche un articolo, firmato da Emma Bonino e da altre personalitàpolitiche, apparso ieri sul francese Le Figaro:
SOUDAN : UNE INSUPPORTABLE INDIFFÃÂRENCE.
LâÂÂarticolo del Financial Timessi trova anche qui (grazie a Norm). Questa sera Emma Bonino saràa Porta a Porta (Rai 1, ore 23.30).